Castelbuono: due donne a giudizio per falsa testimonianza

Il loro racconto aveva solo un punto in comune con quello della Procura la ragazzina aveva subito violenze sessuali e la divergenza riguardava lo stupratore: per l’accusa era il datore di lavoro dei genitori della vittima, per le due donne invece si trattava del padre. Questa versione però non era stata ritenuta credibile dal tribunale di Termini Imerese presieduto dal giudice Vittorio Alcamo avendo condannato l’imputato a 10 anni di reclusione per violenza sessuale, atti persecutori e minacce gravi (sentenza che è stata impugnata). A conclusione del dibattimento quindi le due testimoni della difesa sono state indagate per falsa testimonianza. Adesso il Gup Stefania Gallì ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzato dal PM Annadomenica Gallucci, il processo inizierà il 12 febbraio. La notizia è stata riportata da Giuseppe Spallino sul GdS.