Incendi a Castelbuono: cronaca di un disastro, il coraggio delle forze dell’ordine, in salvo allevatore

La giornata di ieri 16-06-2016 passerà certamente alla storia come uno dei peggiori disastri ambientali che ha riguardato molti paesi del comprensorio madonita.

In particolare il territorio di Castelbuono, che in un primo momento nonostante le temperature ultra torride sembrava essere stato graziato dagli incendi, è stato caratterizzato da ore drammatiche a partire dal pomeriggio.

Tutto inizia quando intorno alle 15.00 viene segnalato un incendio nei pressi del Castello dei Ventimiglia che solo grazie al repentino intervento degli addetti è stato subito circoscritto.

Qualche ora più tardi un nuovo fronte di fuoco, stavolta di maggiori dimensioni, veniva segnalato nei pressi di contrada Aquileia. Scattate immediatamente le operazioni di spegnimento, grazie all’intervento di volontari, operai della Forestale e forze dell’ordine, l’incendio anche in questo caso veniva circoscritto, presenti sul luogo il Sindaco Tumminello e l’assessore Mazzola.

Quasi in contemporanea però, osservabile dalla stessa contrada Aquileia un’enorme colonna di fumo proveniva da nord (nel video le fasi iniziali), esattamente dalla zona di contrada Tudino – Sant’Elia. L’incendio sviluppatosi in questa zona è risultato essere il più pericoloso, le fiamme hanno infatti cominciato a crescere con una velocità impressionante, alimentate dallo scirocco che non smorzava il suo soffio.

L’incendio è continuamente cresciuto propagandosi a dismisura, bruciando ettari di fascia mediterranea, vigneti, uliveti e alcuni casali, raggiungendo contrade come “zurrica” e “quattro finaite” il tutto è durato diverse ore, molta gente ha raggiunto le zone interessate per poter vedere con occhi increduli quella visione apocalittica.

Moltissimi i residenti di contrade come “vinzeria”, “tudino”, “Sant’Elia”, “San Giovanni”, “Zurrica” ecc.. che preoccupati per la sicurezza delle loro abitazioni hanno continuamente vegliato sugli spostamenti del fronte di fiamma.

Grazie a Dio intorno alle 23.00 il forte scirocco ha cominciato a sedarsi fino a cessare completamente di soffiare, all’abbassamento della temperatura è corrisposta gradualmente l’auto estinzione dell’incendio.

Abbiamo contattato il sindaco Antonio Tumminello il quale ci ha confermato che l’emergenza sembra rientrata e al momento i pochi roghi ancora accesi sono tenuti sotto osservazione.

Inoltre il sindaco ha riferito di voler ringraziare quanti si sono prodigati per il pronto intervento in una situazione così difficile, operatori e forze dell’ordine, protezione civile.

In particolare un ringraziamento speciale all’ausiliario del traffico Antonella Allegra e all’appuntato dei Carabinieri Andollina per avere eroicamente tratto in salvo un allevatore castelbuonese (N.C.) rimasto intrappolato tra le fiamme e attualmente ricoverato, ma fuori pericolo, al centro ustioni di Palermo.

Ulteriore ringraziamento speciale all’agente del Corpo Forestale Frati che, oltre ad accompagnare il sindaco nei luoghi interessati dagli incendi, ha contribuito a mettere in salvo due cittadini castelbuonesi, in serie difficoltà tra le fiamme.