Papale papale!!!

Cari amici e concittadini, ieri sera in piazza Margherita, il nostro palcoscenico naturale per tutte le comunicazioni storiche, politicamente parlando, il gruppo di minoranza “L’Ulivo per Castelbuono con Unione Civica di Centro”, ha voluto stilare un bilancio sui primi 100 giorni dell’amministrazione Tumminello.

 

In piazza era presente l’intero gruppo ma la parola è stata presa nell’ordine dal consigliere Genchi,il consigliere Marguglio, il capogruppo Fiasconaro ed il consigliere Mario Cicero (Quest’ultimo ricordiamo che ricopre anche il ruolo di assessore con vari incarichi anche a Campofelice, ove ha esportato il famoso “Sistema Paese”, nonché, “originalmente”, la raccolta porta a porta con gli asinelli, anche presso i lidi balneari di Campofelice, anche se io per essere ancor più originale avrei utilizzato, addirittura, che so, dei cammelli o dei dromedari, mi sembrano più consoni! Come sempre dovete perdonare l’ironia, ma è nella mia natura “Grillesque”!)

 

Sono sincero non voglio entrare nel merito dei singoli interventi, poiché a dire il vero non mi aspettavo nulla di più di quello che effettivamente ho sentito. E più o meno quei pochi che mi seguono o seguono le vicende politiche locali sanno che gli argomenti sono sempre i medesimi: Rifiuti, Bilancio, Cultura e accuse che come al solito le due controparti si scambiano a vicenda!

 

Per certi versi come ho già espresso nei miei precedenti post, la mia posizione sui rifiuti è ben nota e pur concordando con la posizione di coloro che sostengono che la scelta del ripristino dei cassonetti sia stata una  scellerata (anche se fonti mi riferiscono che è una scelta provvisoria ed a settembre/ottobre dovrebbero essere tolti nuovamente!), che danneggia l’immagine di Castelbuono come comune che aveva raggiunto un buon livello di coscienza ecologica. In ogni caso, per quanto riguarda la posizione dell’allora maggioranza (oggi minoranza), cozza, purtroppo, sia col fatto che la loro scelta di rimuovere i cassonetti avvenne a tre mesi dalle elezioni, con la gestione economica dei costi, giostrata con gli introiti dell’Addizionale comunale Energetica (oggi non più disponibile!) e i soldi della riscossione delle evasione degli anni precedenti. Tutti argomenti che se aveste il tempo e la bontà di leggervi i miei primi post legati alla campagna elettorale, vi darebbero un idea più conforme per poter giudicare la situazione odierna.

 

Dall’altro lato, in ogni caso devo dire che la risposta data al consigliere Genchi in questi giorni tramite facebook dal sindaco, a me non è sembrata molto chiara! Sia per quanto riguarda i rifiuti, che per quanto riguarda le nomine del CdA del Museo Civico. Perché se lanciare le accuse di nomine calate dall’alto o repentine, che dir si voglia, mi pare che sia cosa, che indistintamente, appartengono a uso e costume di entrambi gli schieramenti politici. Poiché così come è stato fatto da Tumminello, (correggetemi se sbaglio!) altrettanto è stato fatto dalle precedenti amministrazioni Cicero! (Io difatti da buon grillista ho criticato e critico, il fatto che le nomine avvengono per scelta impositiva politica e non in base a criteri di competenza, e  soprattutto attraverso bandi pubblici con presentazione di curricula!)

 

Un’affermazione a tale riguardo che è stata riportata ieri sera e che a mio avviso è molto grave è quella riportata dalla minoranza che afferma che il Vice-Sindaco in consiglio comunale ha ammesso “candidamente” che sulle nomine mancanti, la causa è dovuta al fatto che loro sono un grosso schieramento e ci vorrà tempo per trovare i nomi giusti! Io non vorrei esagerare, ma se effettivamente la dichiarazione corrisponde a verità, questo è un fatto grave!
Ora, io lo immagino che suol perché mi permetto di far notare tale eguaglianza, verrò tacciato dall’una e dall’altra parte di “cerchiobottismo” o di fare “markette” alla controparte avversa. Ma il fatto sapete qual’è? Che se non si è schierati da nessuna delle due parti e si conoscono i fatti è inevitabile non tentare di dire certe cose! A meno di non fare in sostanza come le tre scimmiette “non vedo, non sento, non parlo”, ma purtroppo per me, non è nella mia natura!

 

Perché io posso riconoscere meriti senza dubbio alla precedente amministrazione, ma quando sento dire che la minoranza ha portato nel secondo consiglio comunale della nuova legislatura tanti regolamenti che non sono stati ancora esaminati in consiglio, tra cui, per esempio, quello sui dehors esterni, delle attività commerciali, mi chiedo (e penso che se lo chiedano in tanti), ma nelle due legislature precedenti, com’è che questo regolamento non è mai stato approntato? 

Concordo invece sul fatto che trovo grave che nonostante sia stato approvato il Regolamento per le riprese audi/video del Consiglio Comunale, che ancora le riprese non vengano effettuate, quando basterebbero semplici strumenti come una webcam e un servizio streaming (pure gratuito!) Ma capisco che vogliano fare le cose per bene! D’altronde come ha riportato il giornalista Giuseppe Spallino, grazie al nuovo segretario Bonomo e nell’ambito dell’innovazione tecnologica per i verbali siamo passati dall’invenzione della carta, finalmente a quella del PC (dopo circa cinquant’anni dal suo avvento! Che passi da gigante! Ma si sa le amministrazioni sono refrattarie in tal senso!)

 

Dall’altro lato, in ogni caso, sarà impressione mia, ma vedo una maggioranza un po’ all’impasse. Perché su certe tematiche importanti utilizza troppo l’alibi della nuova amministrazione appena insediata. E sembra quasi che tutti indistintamente, i facente parte della maggioranza siano novizi alle prime armi. Ma ricordo che per il Sindaco, il Vice-Sindaco, il Presidente del Consiglio, non è così! Visto che facevano parte della minoranza nell’amministrazione precedente. E certe cose non possono, non esserne a conoscenza!

 

Difatti, ammettendo la mia superficiale conoscenza del meccanismo amministrativo, mi è stato riferito che in merito ai progetti “ereditati” dalla precedente amministrazione, qual’ora avessero voluto, li avrebbero potuti accantonare, per evitare di sforare il “patto di stabilità”, ma questa scelta non è stata fatta (ma credo che neanche quella che ora è minoranza, l’avrebbe fatta!), in primis, perché oltre all’importanza di alcuni di essi, c’è il problema del rischio della perdita dei finanziamenti, ed in ogni caso, qualsiasi scelta fosse stata fatta, non credete che avrebbe suscitato la polemica della rispettiva controparte?
In sostanza credo, che per entrambi valga il detto: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”! Ieri sera l’intera minoranza ha detto che è disposta a collaborare senza per questo essere ostruzionista come lo è stata l’allora minoranza che chiedeva in continuazione le dimissioni di assessori o del sindaco. Però, è pur vero che se vogliono dare una mano per il bene di Castelbuono e dei suoi cittadini, il ruolo della minoranza si dovrebbe concentrare sulle cose urgenti da fare! E la maggioranza dovrebbe prendere saldamente le redini, se non vuole essere disarcionata dal cavallo imbizzarrito che sta cavalcando.

 

Perché è sotto gli occhi di tutti, non tanto la difficoltà innegabile di dover gestire i conti di un comune nel peggior periodo di crisi mondiale dopo il ’29! Ma anche, nelle cose più semplici ed immediate, sembra non abbiano il polso della situazione. In particolare mi riferisco, anch’io, alle scelte legate all’ambito culturale. Quest’ultime che hanno fatto molto discutere, in particolare il programma estivo e alla scelta di alcune manifestazioni. (Non mi riferisco naturalmente a quelle autonome che hanno avuto un enorme successo di pubblico!).

 

Ieri, tra l’altro l’ex sindaco, ricordava, per esempio, la scelta di proporre un dibattito sulla crisi il giorno di S.Anna invece di ricordare i 100 anni del Giro Podistico! Ma il sottoscritto, non dimentica che questa amministrazione tutta (maggioranza e minoranza!) non ha ricordato con nessuna commemorazione pubblica, nemmeno i 20 anni della strage del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta!

 

Poi come se non bastassero scelte discutibili di finanziamenti di sagre storiche dal costo un po’ troppo esoso, oggi ancora non è dato sapere se la manifestazione“Castelbuono Jazz Festival” avrà luogo o meno! A detta degli ultimi aggiornamenti avrà comunque luogo, grazie all’intervento del sindaco Tumminello e dell’onorevole Savona. Non si capisce in che termini, dato che a quanto risulta dall’editore del periodico “SuprauPonti” Rosario Mazzola, che commentando la notizia, riferisce che nel corso della serata del 16 agosto è stato anche comunicato che lunedì ci sarà un incontro alla Regione dove si spera che la Corte dei Conti registri il decreto di finanziamento della manifestazione, in atto bloccato, come per tanti altri eventi in programma in questo periodo, per volere dello Stato che ha chiesto alla Sicilia di annullare o ridimensionare tali finanziamenti del 50% per il cosiddetto “patto di stabilità”. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni! Dato che si era addirittura vociferato che addirittura anche questa manifestazione, dopo il Giro Podistico, poteva essere rimandata a settembre!

 

E a proposito di settembre, mi sono giunte voci di problematiche legate allo svolgersi dell’organizzazione della festa patronale del Crocifisso, che si svolge il 13 e il 14 settembre! Non so se da quest’anno o anche rispetto agli anni precedenti, non vi è più una gestione da parte di un comitato come quello di S.Anna. Ma il tutto viene gestito dalla curia attraverso il parroco. Il quale grazie alla questua ed a un contributo dell’amministrazione in carica, si coprono i classici costi per gestione degli eventi dei due giorni. Beh! Quest’anno da quanto mi hanno riferito, dall’alto (molto in alto!) si è deciso per una manifestazione molto più sobria, senza tanti fronzoli! Nello specifico, si vocifera che si attenzionerà più il sacro che il profano (niente spettacolo il 13 e qualche gruppo locale il 14!). Un po’ per associarsi ad un clima di “austerity”, un po’ forse perché la curia vuole dare un immagine di sé più sacra, parca e morigerata.

 

Tutto ciò, potrebbe essere vista come una scelta di tutto rispetto, (anche se è opinabile!) Ma a questo punto visto che dobbiamo contribuire anche noi cittadini attraverso l’amministrazione, nell’ambito della “spending review” potremmo pure evitare di destinare il contributo della festa, che alla fine può anche svolgersi, se così saranno effettivamente le scelte intraprese, con la sola questua cittadina! Considerate che il contributo da parte del comune e di circa € 7.000,00 (secondo le mie fonti), più i soldi raccolti dalla questua che non so quantificare ma credo che siano altrettanto consistenti! Certo se effettivamente per la festa non vanno, ma magari vanno in beneficenza ad’aiuto della chiesa, ci potremmo pure stare! Basta che oggi domani non si scopre che anche i nostri sacerdoti per celebrare messa non indossino abiti confezionati da Armani! Come ha scelto di fare il nostro compaesano illustre (qui il link alla notizia!) Ma d’altronde la chiesa l’ha sempre detto che per combattere il nemico bisogna conoscere le sue armi, e se…

 

“Il Diavolo veste Prada e la Chiesa non può essere da meno!”

Perdonatemi se alla fine sono andato un po’ fuori dal tema iniziale (incorrendo pure nel rischio di una scomunica!) ma anch’io come ben sapete non ci giro attorno e sono un tipo….papale papale!!!

 

Come sempre spero di non aver urtato la sensibilità di nessuno, ma di aver contribuito da libero cittadino a divulgare le opinioni di chi può permettersi il lusso di poter dire di essere “super partes”, e che prova ad essere “veramente” dalla parte di tutti i cittadini e non solo di una parte!!!

 

Con affetto e stima
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