Il sindaco Cicero multato per la realizzazione di un laghetto artificiale senza dovute autorizzazioni
In merito alla realizzazione non autorizzata di un laghetto artificiale in zona Vicaretto per la ricerca di una falda acquifera, il distaccamento del Corpo Forestale ha notificato delle sanzioni amministrative per un importo di circa mille euro al sindaco Mario Cicero, alla ditta che ha realizzato il laghetto nonché al proprietario del terreno.
Le sanzioni sono state applicate perché i lavori sono stati effettuati senza nulla osta e in zona con vincolo paesaggistico. Il sindaco Cicero ha replicato che non c’è nulla di illegale e per le sanzioni è stato effettuato il ricorso. A diffondere la notizia Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia.
Cicero multato……tanti i soldi sono i nostri, vedi che paura gli mettono.
Tutto in regola come la porta
Multa per la porta principale del comune chiusa, multa per il laghetto. Quale sarà la prossima?
Ci vorrebbe una denuncia al Commissariato di Cefalu’ contro il Corpo forestale, l’ Asp, il gruppo d’ Opposizione, la Corte di Cassazione,la Sovrintendenza ai beni artistici e culturali, l’Arpa,l’Associazione disabili, …che osano mettere in discussione l’operato del Sindaco di Castelbuono…Altri enti e Istituzioni non vengono citati per non confondere le idee e creare preoccupazioni all’Ufficio Tributi,Bilancio, Urbanistico,Segreteria generale, Vigili Urbani, Presidente del Consiglio, Consiglieri e Assessori…
Se sono scattate le sanzioni amministrative poiché opere non autorizzate, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ne consegue che deve essere partita anche una notizia di reato. Se ciò non fosse avvenuto è il caso di sollecitare chi di dovere.
no invece. sanzione amministrativa è sanzione amministrativa, non è reato.
non confondiamo le cose
no caro “pino” se area soggetta a vincolo paesaggistico deve scattare in primis la notizia di reato, perchè trattasi di reato penale eseguire opere in assenza di preventivo parere della Soprintendenza.
Le denunce non lo possono scalfire.
Un solo esempio: in altri comuni dei dintorni, i sindaci hanno passato guai seri per aver usato per scopi personali l’auto di servizio. Lui se la tiene da sempre a casa e gli fanno un baffo
Ma che dici il Sinnaco non usa l’auto di servizio per usi personali ,ne ha una tutta sua la usa solo lui è sua l’ha comprata con i suoi soldi e percio’ e giusto cosi LUI il sinnaco lo sa fare.Parlare è arte leggera infommatevi prima di parlare Mario il sinnaco lo sa fare ,sono stato chiaro!
Bene che l’ha comprata con i soldi suoi come dici tu, come la Fiat Idea che usava fino ad agosto e come le due Lancia K che aveva 5 anni fa.
Allora la cosa è ancora più grave perché si fa pagare bollo, benzina, assicurazione e autostrada dal comune. Se è come dici tu, questo è un reato che si chiama peculato.
Il sindaco lo sa fare, sei stato chiarissimo, ma la cosa che sa fare meglio è farlo credere a quelli come te
Purtroppo viviamo in un paese dove tutto è lecito anche l’illecito…mah
Ma da cosa dipende? Forse non ci guarda nessuno perché il mondo non ci guarda? E nessuno si accorge di noi.
Se il mondo non ci guarda non ci fa niente, l’importante che non ci guarda la magistratura, altrimenti sarebbero guai